I comuni mortali italiani, ossia praticamente tutti, devono pagare i contributi per 40 anni per avere una pensione, molto spesso insufficiente per far fronte alle esigenze della vita. I nostri parlamentari, con votazione alla Camera del 21 settembre 2011 in merito alla proposta di un deputato dell'IDV di abolire il vitalizio di 3000 Euro per soli cinque anni di lavoro come parlamentari, hanno sancito loro stessi che non si può non parlare di casta quando ci si riferisce ai politici italiani. A quasi tutti i politici italiani. Perchè solo 22 deputati hanno votato per l'abolizione del vitalizio, tutti gli altri hanno votato contro o si sono astenuti. Quindi si al vitalizio, anche in tempi di collasso economico. Bene. Riporto di seguito l'immagine che testimonia questa notizia. Mi scuso con i disabili visivi per questa forma di comunicazione. Fa comunque fede quanto detto poc'anzi. Dimenticavo: questa notizia si è saputa solo attraverso il web.
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