WordPress e ottimizzazione SEO

WordPress e ottimizzazione SEO

Esordisco dicendo che in questo articolo non parlerò dell'ottimizzazione dei link permanenti. Dopo sette anni sul Web penso che, alla luce della mia esperienza come utente dei motori di ricerca, i link permanenti (permalink) contribuiscono solo in minima parte all'ottimizzazione di un sito per i motori di ricerca. Nel caso di WordPress, che dalla versione 3.3 permette anche di avere una struttura del tipo %category%/%postname% senza grosse ripercussioni sulla performance, i link permanenti aiutano si l'indicizzazione ma non il modo con cui le nostre pagine vengono presentate nelle SERP. Invece, è l'organizzazione del contenuto del sito la chiave di tutto. Vediamo come.

Home page

La home page non dovrebbe mai essere costituita da una pagina statica di WordPress. Mai. Invece, dovrebbe sempre presentare gli articoli più recenti in numero proporzionale alla quantità di contenuto che desideriamo venga indicizzato e posizionato.

I contenuti degli articoli dovrebbero essere inseriti sempre nella posizione più alta possibile del sorgente. Analizzate quindi la struttura del vostro tema e verificate il posizionamento del Loop di WordPress nella home page.

Il Loop dovrebbe sempre trovarsi subito dopo il menu di navigazione principale e sempre situato nella colonna principale. Meglio ancora sarebbe usare i CSS per permettere al Loop di trovarsi esattamente sotto l'header (file header.php del vostro tema) con il menu di navigazione posto in posizione secondaria nel sorgente.

I file del vostro tema che dovete sempre controllare per la home page sono:

  1. index.php
  2. home.php (se presente)

Articoli singoli

Anche il Loop degli articoli singoli (file single.php del vostro tema) deve essere sempre posto nel punto più alto possibile. Controllate che il titolo dell'articolo sia sempre racchiuso in un elemento h1. Qualora il vostro tema usi già quest'elemento per il titolo del sito nell'header, limitate il suo uso alla sola home page e sostituitelo con un elemento h2 negli articoli. Esempio elementare:


<?php if(is_home()) {?>

  <h1><?php bloginfo('name');?></h1>


<?php} else {?>

  <h2><?php bloginfo('name');?></h2>
  
<?php }?>

Usate sempre un riassunto per gli articoli, perchè questo viene spesso usato dai motori di ricerca nelle SERP. Usate anche i tag e aggiungete alla fine dell'articolo una breve lista di articoli correlati.

Meta tag

L'unico meta tag che attualmente ha un'efficacia comprovata nelle SERP è il meta tag description. Viene infatti usato spesso per generare la breve descrizione della pagina sotto l'URL.

Per questo motivo, se il vostro tema non lo prevede già, vi consiglio di munirvi di plugin che vi permettano di controllare questo meta tag sul vostro sito.

Mappa del sito

Ci sono due tipi di mappe del sito: una pagina di WordPress e un file XML chiamato sitemap.xml. Troverete online molti plugin che vi permettono di generarle con facilità. Vi consiglio di usarle entrambe.

Frequenza di aggiornamento e qualità dei contenuti

Dovete aggiornare tutti i giorni il vostro sito con contenuti nuovi e di qualità. Non dovreste mai perdere il ritmo e la frequenza negli aggiornamenti. Evitate articoli di curiosità, news o segnalazioni. Siate specifici, siate originali, continuate a martellare il Web con le vostre idee fino a quando non otterrete la piena attenzione dei motori di ricerca.

Se siete impegnati e non ce la fate a tenere il ritmo, programmate gli articoli. Controllate dalle vostre statistiche quali sono le ore di maggiore accesso e programmate i vostri articoli per assecondare questa cadenza nelle visite.

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