I clienti sono tutti uguali

I clienti sono tutti uguali

Tutti i clienti dovrebbero ricevere la medesima qualità professionale nel lavoro che gli andremo a consegnare. Non dovrebbero esistere clienti di serie A e di serie B. Tutti i clienti hanno il diritto di avere il massimo dalle nostre capacità. Troppo spesso si fanno distinzioni tra siti, aziende, enti, personalità. Non penso che questa distinzione abbia senso sul Web, perchè il Web mette tutti sullo stesso piano e non fa discriminazioni nè distinguo. A mio parere, il sito di ricette di una appassionata di cucina deve ricevere la stessa attenzione del sito di una personalità pubblica. Utopia? No se si va oltre il discorso monetario.

Seguendo questo approccio la qualità del nostro lavoro sarà sempre orientata verso il massimo e non verso il minimo comun denominatore. Garantendo il massimo per ogni progetto faremo in modo che la nostra reputazione professionale acquisti sempre più punti. In tal senso pensare al cliente è come pensare a noi stessi.

E creare siti di successo per i clienti è creare il nostro successo. Perchè i clienti soddisfatti di noi parleranno bene di noi ad altri potenziali clienti. Una catena di Sant'Antonio decisamente utile di questi tempi.

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