Perchè uno sviluppatore dovrebbe anche essere fotografo

Perchè uno sviluppatore dovrebbe anche essere fotografo

Noi sviluppatori in genere siamo abituati ad assemblare layout a partire da template preparati da altri. Ma quando si tratta di gestire per conto nostro anche le immagini di un sito il discorso cambia. Mi riferisco a tutte quelle immagini che non fanno parte del layout CSS ma che fungono da corredo aggiuntivo ai contenuti. Un tipico esempio sono le immagini associate al tema trattato in una pagina. In questo caso ci tocca spesso prendere dal Web questo tipo di immagini. Ed è qui che cominciano i problemi.

Vi ricordate infatti i bei tempi andati del tasto destro del mouse? Associandogli un evento JavaScript si impediva che l'utente potesse usufruire dell'opzione Salva come. Ecco un nostalgico esempio in jQuery:


$('img').bind('contextmenu', function(event) {

    event.preventDefault();

});

Oggi invece per impedire lo scaricamento e l'utilizzo di un'immagine si utilizza un metodo molto più efficace addirittura dello stesso copyright: si usa una licenza.

Le licenze, come la Creative Commons, sono micidiali anche per Perry Mason: sono infatti corredate da una serie di clausole e sottolicenze per cui ogni volta che vogliamo utilizzare un'immagine su un sito dobbiamo prima leggere la licenza, capirla, vedere se le clausole si applicano al nostro caso e solo in ultimo usare effettivamente l'immagine.

Della Creative Commons la cosa più snervante è l'attribuzione, ossia riportare sempre l'autore dell'immagine con un link correlato. Finchè si tratta di poche immagini può anche andare bene, ma quando le immagini cominciano a diventare tante è problematico gestirle. Senza contare che il cliente potrebbe anche non gradire il fatto che sul suo sito compaiano dei nomi sconosciuti.

Permettetemi una riflessione personale: finchè si tratta di fotografi professionisti, le licenze hanno davvero senso, perchè in fondo la qualità che loro forniscono merita questa tutela. Ma quando si tratta di persone che fotografano un Macbook con una bottiglia di birra vicino dopo la classica serata alcolica e stai a dormire da me (Brizzi), postano la foto come pubblica e usano una licenza, allora è lecito chiedersi se non sia meglio munirci noi stessi di macchina fotografica e dare spazio alla fantasia.

Certo, esistono siti che forniscono foto senza licenza liberamente, ma ho notato che molto spesso quando ci serve una foto specifica o non è presente come tag sul sito o veniamo rimandati a siti a pagamento che, "miracolosamente", dispongono di quella foto.

Insomma, coltiviamo anche la fotografia perchè nel nostro lavoro non si è mai troppo preparati. O almeno diventiamo esperti di diritto legato alle nuove tecnologie.

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