Il sondaggio di CSS Tricks sulla velocità di connessione dei lettori del sito mostra alcuni risultati interessanti ma al contempo alquanto fuorvianti (come è stato giustamente notato nei commenti). Quello che manca al sondaggio è sicuramente il contesto geografico a cui far riferimento per poter effettuare una comparazione. Molto probabilmente il contesto del sondaggio fa riferimento agli Stati Uniti, anche se nei commenti vengono fuori dei dati sorprendenti, come ad esempio la connessione da 100 Mb di un lettore del Portogallo (dichiarata). Ma qual'è la situazione in Italia?
La situazione italiana è fortemente polarizzata, se vogliamo prendere in prestito un termine usato in geografia economica. I grandi centri urbani, dove si concentrano i servizi, sono i primi ad essere raggiunti dalle connessioni più veloci. A seguire tutti gli altri, in ordine decrescente di priorità.
Molte zone periferiche hanno connessioni lente o non sono raggiungibili. Questo fenomeno interessa anche le piccole e medie aziende, che spesso distano chilometri dalla centrale telefonica più vicina e hanno una qualità del servizio scadente per via della distanza.
Dato che molti dei nostri clienti (o potenziali clienti) possono sicuramente ricadere in questa seconda categoria, è di vitale importanza per il nostro lavoro cercare di ottimizzare la performance del sito in modo da tener conto di queste problematiche.
A questa seconda categoria si sono aggiunti negli ultimi tempi gli utenti con Internet Key e quelli mobile. Anche questi utenti sicuramente potrebbero trarre giovamento da una maggiore attenzione di noi sviluppatori verso la performance dei nostri siti.
In conclusione, affermare oggi che il modello del World Wide Wait è superato mi sembra alquanto prematuro, almeno fino a quando non si sarà raggiunta una maggiore capillarità e regolarità nella distribuzione della connessione Internet.