Le polemiche che hanno riguardato il sindaco di Roma a causa dell'emergenza neve potrebbero essere estese a ragione al modo con cui a Vasto si sta gestendo questa situazione. Ieri sono uscito per un breve giro in centro e sono rimasto senza parole: marciapiedi pieni di neve e ghiaccio, strade invase da cumuli di neve ai lati che costringevano i passanti ad una pericolosa prossimità alle auto in transito. Addirittura la neve non è stata rimossa nemmeno nelle strade più centrali, salvo qualche eccezione nel centro storico. Nei negozi molta gente si lamentava del fatto che in altre zone della città la situazione era ancora peggiore. Come ciliegina sulla torta, i rami caduti nella villa comunale sporgevano pericolosamente sui marciapiedi attigui. Ma cosa sta succedendo?
[caption id="attachment_3087" align="aligncenter" width="720" caption="Foto di Nicola Delli Benedetti"]
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Il guaio di questo paese è che molte realtà amministrative sono prive di qualsiasi capacità di previsione circa le situazioni che potrebbero presentarsi sul territorio. Invece si ignorano queste situazioni fino alle estreme conseguenze. Ovviamente i disagi ricadono più sui cittadini, ma cosa importa? Si sa che gli italiani hanno notoriamente problemi di memoria e che sono sempre disposti a dimenticare e perdonare.
Machiavelli aveva visto giusto: gli uomini dimenticano più facilmente la morte del padre che la perdita di un patrimonio. A quanto pare, molti italiani dimenticano facilmente anche altre cose.