CSS: validare i nostri fogli di stile

In questo articolo tratteremo del validatore online CSS messo a disposizione dal W3C all’indirizzo http://jigsaw.w3.org/css-validator/ e scopriremo come validare con successo i nostri file CSS anche personalizzando l’URL da inviare al validatore.

Il validatore e la sintassi CSS

Il validatore CSS del W3C per impostazione predefinita valida i nostri file CSS rispetto alle specifiche CSS 2.1. Ciò significa che:

  • le estensioni specifiche dei browser (come per esempio -moz-animation) non sono valide (questo vale sempre anche per altre specifiche)
  • le proprietà CSS3 e i selettori CSS3 (come per esempio border-radius e :last-child) non sono validi, anche se nel caso dei selettori spesso il validatore non lo rileva grazie alla retrocompatibilità delle specifiche CSS3
  • i valori dei colori o quelli di altre proprietà devono conformarsi alle specifiche CSS 2.1; ciò significa che i valori RGBA e quelli nominali diversi da quelli predefiniti non sono validi.

Da tutto ciò emerge come per ottenere il massimo dal validatore del W3C occorra usare degli URL personalizzati al fine di poter evitare le restrizioni poc’anzi citate.

Gli URL del validatore

Gli URL del validatore hanno tutti questa forma:


http://jigsaw.w3.org/css-validator/validator/parametri

Dove "parametri" è una lista di uno o più coppie di parole chiave / valori elencate dal W3C in questa pagina. Facciamo qualche esempio. Si supponga che io voglia validare il mio foglio di stile rispetto alle specifiche CSS3. Posso quindi usare la parola chiave profile unita al valore css3 nel mio URL:


http://jigsaw.w3.org/css-validator/validator/?uri=http://www.tuosito.it/&profile=css3

Come si può notare, la parola chiave che dovrà sempre essere presente è uri seguita dall'URL della pagina che vogliamo validare. Seguono quindi gli altri parametri separati dal carattere &.

Torna su