Vita da sviluppatore

Vita da sviluppatore

Gli aspetti che nessuno vorrebbe conoscere sul lavoro di sviluppatore web. Ma questa è la nostra realtà.

Factotum

Se la vostra auto non parte, chi chiamate? Se avete problemi con il vostro cellulare, chi chiamate? Se la lavatrice si rompe, chi chiamate? Ve lo dico io: chiamate uno sviluppatore.

C’è poco da scherzare: un developer è un tecnico, ergo deve saper risolvere qualsiasi problema tecnico. Questo è il sillogismo che usa la maggior parte della gente, anzi diciamo pure il 90% della gente (quel minuscolo 10% che resta è costituito dai vostri colleghi e dagli addetti del settore).

Tutti noi sviluppatori sogniamo di fare almeno una volta il lavoro per cui abbiamo studiato e ci siamo preparati. Purtroppo ci chiedono di riparare computer, far funzionare le mail su smartphone, risolvere problemi sui server, ripristinare connessioni di rete, aggiustare chiavette USB, rimuovere virus…

Forse è colpa dell’ignoranza dilagante o forse è anche un pò colpa nostra che alla fine cediamo alle richieste dell’amico o del parente o anche del cliente. Comunque sia, alla fine ci ritroviamo sempre nei soliti raduni a parlare sempre dei nostri cari argomenti per non sentirci troppo soli.

La soluzione sta in una frase: non me ne intendo. E dall’altra parte ci sarà sorpresa e/o disappunto. Ma se cadiamo nella trappola di sentirci messi sotto esame finiremo sempre per fare quello che col nostro lavoro non c’entra assolutamente nulla.

Non fatelo. Non barattate l’orgoglio con la dignità.

Da grande farò lo sviluppatore

Molti laureati in informatica vorrebbero applicare sul Web le loro conoscenze acquisite negli anni universitari per svolgere il lavoro di sviluppatore Web. Il problema maggiore è che spesso si trovano di fronte ad un mondo dominato da regole alle quali non sono stati preparati.

Quello che non vi dicono sui clienti

I clienti hanno sempre l’ultima parola sul vostro lavoro. Ai clienti non interessa minimamente come si ottiene il risultato finale: a loro interessa solo che il risultato finale sia come loro desiderano che sia.

I clienti in genere sono assai poco comprensivi riguardo alle difficoltà che potrete incontrare nello sviluppo. Quando accettate le specifiche di un progetto il cliente presume che tutti gli argomenti specificati siano da voi padroneggiati al meglio.

I clienti, a meno che voi non fissiate delle regole nel progetto, possono cambiare le specifiche quando vogliono, anche ad un giorno dalla scadenza del termine prefissato per la consegna.

I clienti potrebbero rivolgervi (e spesso lo fanno) delle richieste che qualsiasi persona con un minimo di esperienza sul Web giudicherebbe assurde o quanto meno lesive dei loro stessi interessi e del progetto.

I clienti in genere sono scarsamente informati sul Web e sulle tecnologie che vi ruotano intorno. Tematiche come accessibilità, usabilità, standard del Web sono per lo più ignote o semisconosciute.

I clienti spesso sono dispotici, irreperibili, poco propensi a rispondere ad eventuali domande sulle specifiche da loro proposte. Altre volte vi lasciano lavorare senza farsi mai sentire, salvo poi criticare il risultato finale al momento della consegna (e del pagamento).

Per tutti questi motivi, occorre polso fermo ed estrema calma quando si gestiscono i rapporti con i clienti. Dovete far loro capire che se vi hanno contattato è perchè da soli non sono in grado di svolgere il lavoro, quindi esigete rispetto per quello che fate per loro.

Le web agency e le aziende

Non abbiate fretta di sottoporre la vostra domanda di assunzione presso una web agency o una azienda. Prima dovete prepararvi adeguatamente approfondendo lo sviluppo lato client e lato server e scrivendo molto codice.

Quando vi presentate, loro sanno benissimo che non avete adeguata esperienza nel settore, quindi non vi aspettate che vi affidino progetti importanti. Il vostro lavoro all’inizio sarà quasi esclusivamente quello di contribuire ad un progetto sotto la supervisione di un team leader.

In questa fase è necessario che voi vi adeguiate allo standard di sviluppo dell’azienda, ad esempio seguendo le loro convenzioni di scrittura del codice, usando gli strumenti di sviluppo usati dall’azienda e così via.

Per progredire a questo punto dovete fare coscienziosamente il vostro lavoro seguendo il principio del “fare quello che viene chiesto, niente di meno, niente di più”. Siate corretti, precisi, puntuali. I rapporti umani con il team contano esattamente come le vostre capacità tecniche.

Nel frattempo, continuate a studiare e migliorate la pulizia, la coerenza e la semantica del vostro codice. Per migliorare nel lavoro e nella vostra carriera non è necessario essere dei fenomeni: sacrifici e duro lavoro sono quello che fa la differenza.

Torna su