Uso del comando whois in Bash

Uso del comando whois in Bash

Il comando whois in Bash è uno strumento potente e versatile per ottenere informazioni dettagliate su domini internet, indirizzi IP e ASN (Autonomous System Number). Viene utilizzato per interrogare i database dei registri di nomi di dominio e ottenere informazioni pubblicamente disponibili su chi ha registrato un dominio o su dettagli associati a un indirizzo IP. In questo articolo vedremo come utilizzare il comando whois in un ambiente Bash, esplorando i casi d'uso principali e le opzioni disponibili per personalizzare la ricerca.

Il comando whois è un client che permette di effettuare query su un servizio di directory chiamato WHOIS, che contiene informazioni pubbliche su domini, IP, e altre risorse internet. Viene comunemente utilizzato per ottenere dati come:

  • Dettagli sul registrante di un dominio (nome, email, contatti).
  • Informazioni sull'azienda che gestisce un indirizzo IP.
  • Stato di registrazione del dominio (se è attivo, scaduto, in attesa di rinnovo).
  • Data di creazione e scadenza del dominio.

La sintassi di base per utilizzare il comando whois è molto semplice:


whois [dominio o indirizzo IP]

Ad esempio, per ottenere informazioni su un dominio specifico, come example.com, puoi eseguire:


whois example.com

Questo restituirà una serie di dati, tra cui:

  • Nome del registrante.
  • Organizzazione.
  • Indirizzo.
  • Data di creazione del dominio.
  • Data di scadenza.
  • Nameserver associati.

A volte l'output di whois può essere piuttosto lungo e complicato. Puoi filtrare l'output per ottenere solo le informazioni di interesse utilizzando il comando grep. Ad esempio, per ottenere solo la data di scadenza di un dominio:


whois example.com | grep "Expiry Date"

Il comportamento di whois varia a seconda del tipo di dominio. I domini di primo livello come .com, .net, .org, o domini nazionali come .it, .fr possono essere gestiti da registrar differenti. In alcuni casi, può essere utile sapere qual è il database corretto da interrogare, e questo può essere fatto specificando un server WHOIS.


whois -h whois.nic.it google.it

Questo comando interroga direttamente il server WHOIS per i domini .it.

In alcuni casi, potresti voler consultare un database WHOIS alternativo. È possibile specificare manualmente il server WHOIS da utilizzare con l'opzione -h:


whois -h whois.arin.net 8.8.8.8

In questo caso, stiamo interrogando il server WHOIS di ARIN (American Registry for Internet Numbers) per informazioni su un IP.

Il comando whois ha una serie di opzioni che permettono di personalizzare il comportamento della query. Ecco alcune delle più utili:

  • -h <server>: Specifica un server WHOIS diverso.
  • --verbose: Fornisce informazioni più dettagliate sulla query eseguita.
  • --help: Mostra un elenco di tutte le opzioni disponibili.

Anche se whois è uno strumento potente, ci sono alcune limitazioni da tenere a mente:

  • Dati incompleti: Alcuni registrar possono omettere informazioni dettagliate per motivi di privacy o legati alle normative locali (ad esempio il GDPR in Europa).
  • Limitazioni regionali: I dettagli su IP e domini possono variare a seconda della regione geografica. Potresti dover interrogare database WHOIS diversi per ottenere tutte le informazioni necessarie.
  • Limitazioni nel numero di query: Alcuni server WHOIS impongono limitazioni sul numero di richieste che puoi fare in un determinato periodo.

Conclusione

Il comando whois è uno strumento essenziale per chi lavora con internet e le reti. È molto utile per verificare chi possiede un dominio, per raccogliere informazioni su indirizzi IP e per diagnosticare problemi relativi a nomi di dominio e risorse di rete. Grazie alla sua semplicità e alla sua potenza, whois è uno dei comandi fondamentali da conoscere per chiunque lavori con la shell Bash.

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