Quando si gestiscono applicazioni containerizzate, uno degli aspetti più critici è la protezione delle informazioni sensibili, come password, token API e certificati. Docker fornisce un meccanismo nativo per la gestione sicura di questi dati: i Docker secrets.
Cosa sono i Docker secrets?
I Docker secrets sono un modo sicuro per gestire dati sensibili all'interno di un ambiente Docker Swarm. I secrets vengono memorizzati in modo criptato e montati nei container solo quando necessario, minimizzando l'esposizione delle informazioni.
Prerequisiti
Per utilizzare i Docker secrets, è necessario lavorare in un Docker Swarm. Questo significa che il cluster deve essere inizializzato con il comando:
docker swarm init
Creazione di un secret
Per creare un secret, si utilizza il comando docker secret create
. Ad esempio:
echo "mypassword" | docker secret create db_password -
Questo comando crea un secret chiamato db_password
con il contenuto "mypassword".
Utilizzo dei secrets in un servizio
Una volta creato il secret, è possibile utilizzarlo all'interno di un servizio Docker:
docker service create \
--name my_service \
--secret db_password \
my_image
Il secret sarà disponibile nel container all'interno del path /run/secrets/db_password
.
Accesso al secret dal container
Nel container, è possibile leggere il secret semplicemente accedendo al file:
cat /run/secrets/db_password
Rimozione di un secret
Per rimuovere un secret non più necessario:
docker secret rm db_password
Considerazioni di sicurezza
- I secrets sono criptati in transito e a riposo.
- Solo i servizi che esplicitamente richiedono un secret possono accedervi.
- I secrets non sono disponibili in container standalone, ma solo in servizi Swarm.
Conclusione
Docker secrets fornisce un metodo sicuro e scalabile per la gestione delle credenziali in ambienti containerizzati. Utilizzandoli in combinazione con le best practice di sicurezza, è possibile ridurre significativamente i rischi associati alla gestione dei dati sensibili.